venerdì 15 gennaio 2016

"I'm sorry Dave, I'm afraid I can't do that".

HAL900; Fonte

Possiamo trovare l'affidabilità, o meglio la mancanza di affidabilità, anche in uno dei più famosi film della storia cinematografica: "2001 - Odissea nello spazio", del regista americano Stanley Kubrick.

In particolare nella terza parte del film, "Missione Giove", il supercomputer evoluto HAL9000, monitorando le attività dell'astronave, segnala al comandante David Bowman un potenziale guasto, che si rivelerà poi essere non vero, ad un componente per l'orientamento dell'antenna:

Bowman: "E...prepari un rapporto psicologico sull'equipaggio?"
HAL9000: "Proprio così. Devi scusarmi. Lo so che è un po' sciocco... Aspetta un momento! Un momento! Ho appena scoperto un difetto nell'elemento AE-35. Andrà in avaria al 100% entro 72 ore".
Bowman: "E' entro le tolleranze di funzionamento?"
HAL9000: "Sì. E lo sarà finchè non andrà in avaria".
Bowman: "Ma per 72 ore funzionerà bene?".
HAL9000: "Sì. Questo è un dato assolutamente certo".
Bowman. "Allora dovremo portarlo qui. Ma prima vorrei discuterne con Frank ed avvertire il controllo della missione. fammi una copia su scheda perforata".
CONTROLLO MISSIONE: "X-ray Delta Uno, qui il Controllo Missione. Ricevuto vostro 2-0-1-3. Ci dispiace che abbiate degli inconvenienti. Stiamo controllando le informazioni teleautomatiche nel nostro simulatore di volo e vi informeremo. Okay proposta attività extra-veicolare per sostituire l'elemento Alfa-Echo 3-5 prima che si guasti".



Intervista al computer HAL9000



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